ALLARME AZIENDA

Antifurto

Il perimetro d’azione dei ladri si è allargato con una certa frequenza alle aziende. Il motivo? Spesso negozi, aziende ed uffici hanno orari ben definiti e l'afflusso di dipendenti è ad orari prevedibili, si trovano in zone meno esposte da occhi indiscreti e sono ricchi di beni materiali di valore. 
E' quindi fondamentale mettere al sicuro i beni aziendali con un buon sistema d’allarme che ti permetta di controllare tutta l’area H24, proteggendo le persone ed i beni al suo interno. Dimensione Sicurezza progetta allarmi per ogni tipo di business: le nostre soluzioni per le aziende sono progettate esclusivamente su misura per le più specifiche esigenze di sicurezza, scegliendo tra una vasta gamma di dispositivi con la tecnologia più avanzata ed offrono un design innovativo, elegante e con dispositivi assolutamente non invasivi.

L'antifurto per azienda si svilupperà su due livelli: una protezione interna ed una esterna.
Quella interna vedrà applicati sensori di movimento e contatti magnetici alle finestre. Quella esterna è molto vasta e andrà realizzata sulle esigenze del cliente.

Nello specifico, i dispositivi di sicurezza per le aziende sono:

  • Videocamere: classiche o termografiche, per vedere 24/7 lo stato della tua azienda, anche al buio. Inoltre le telecamere fungono da antifurto perimetrale, in quanto grazie alla video analisi, la sorveglianza consisterà in un'analisi video effettuata da una telecamera tarata sul perimetro da controllare. La telecamera sarà in grado, quando attivata, di percepire se i confini dell'azienda vengono attraversati verso l'interno da qualcuno, e farà scattare un allarme, dando la possibilità di accorgersi immediatamente se qualcosa è entrato nell'azienda non sorvegliata.
  • Sensori perimetrali: Sono gli occhi del sistema, servono a proteggere gli ambienti interni, esterni, il perimetro dell'azienda... Quando un sensore rileva la presenza di un intruso invia il segnale alla centralina che fa scattare l'allarme. Qualsiasi varco dell'azienda deve essere protetto con i sensori perimetrali e di movimento. Inoltre, per prevenire l'avvicinamento all'azienda è necessario proteggere anche le aree esterne con sensori specifici per l'esterno, specie se si tratta di aree sensibili come giardini, terrazzi, balconi o parcheggi. L’antifurto perimetrale anticipa l'azione dell'intruso, lo rileva e fa scattare l'allarme prima che si avvicini alla tua azienda.
  • Sensori per protezioni metalliche: queste protezioni vengono posizionate sulle recinzione metalliche, rigide o leggere, si avvalgono di sensori di torsione che percepiscono le flessioni e torsioni cui sono sottoposti i pali di sostegno della recinzione durante un tentativo di rottura, sfondamento o arrampicamento della struttura.
  • Sensori interrati: posizionati nel terreno, sono tra le protezioni più efficaci, in quanto del tutto invisibili, non condizionate dagli arredi esterni ne da eventi atmosferici. Questo sistema crea una fascia di rivelazione invisibile e non individuabile attorno al sito da proteggere. L'impianto percepisce i passi di una persona che attraversa il perimetro protetto, segnalando tempestivamente il tentativo di intrusione.

    Fondamentale nell'utilizzo di queste tecnologie la conoscenza della corretta applicazione dei sensori, specialmente per quanto riguarda la loro programmazione e taratura.


Antifurto Wireless

A partire dallo studio dei punti critici, andremo ad installare un impianto wireless, il che significa installazione semplice, immediata e che non comporta opere murarie. Gli impianti wireless bidirezionali garantiscono una comunicazione fino al 5G crittografata e antisabotaggio, che serve per assicurare maggiore sicurezza e controllo.

Antifurto a portata di mano: Il tuo sistema di sicurezza sarà accessibile anche da remoto e potrai attivare e disattivare l'allarme anche lontano da casa. Sì, perché gli impianti di nuova generazione sono gestibili tramite comode app, per cellulari tablet e PC, per un controllo sulla vostra abitazione a portata di mano, ovunque voi siate.


Nebbiogeno

Per garantire l’efficacia di un sistema di sicurezza antintrusione è il tempo necessario dalla rilevazione dell’intruso, all’intervento sul posto di un operatore. Questo tempo, spesso molto lungo, può ridurre l’efficacia dell’impianto antifurto.

Qui entra in gioco l'innovativo antifurto nebbiogeno, un sistema di allarme che, quando rileva la presenza di intrusi, eroga nebbia immediatamente, fino alla saturazione dell’ambiente. In questo modo il ladro non solo non potrà più vedere assolutamente niente, ma sarà preso dal panico e cercherà la via di fuga più vicina e saranno protetti sia i valori custoditi che le persone eventualmente presenti.

Questo tipo di antifurto nebbiogeno è valido sia per case o negozi che per grandi edifici, superstore e uffici. Ciò che cambierà sarà semplicemente la capacità di saturazione del sistema. Importante sarà comunque nella valutazione, il progetto, che deve essere eseguito esclusivamente da aziende specializzate nell’impiego di queste tecnologie.

Queste apparecchiature, nonostante siano presenti da molti anni sul mercato, sono scarsamente diffuse, nonostante rappresentino una reale opportunità nella difesa dei beni, sia per attività commerciali che abitazioni.

A seconda delle vostre esigenze, l'impianto nebbiogeno è disponibile con o senza caldaia e potrà essere acquistato o preso in comodato d'uso. 

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Antincendio per aziende

Proteggersi dai rischi di un incendio è diventato fondamentale: a causa di imprudenze, dimenticanze o cortocircuiti, la sicurezza di persone e cose può essere messa a repentaglio da svariati incidenti. Un incendio in un'azienda, oltre a distruggere gran parte di documenti, mobili, effetti personali e beni dei magazzini, potrebbe rivelarsi fatale per chi si trova in quel momento nell'azienda.
Gli impianti antincendio moderni garantiscono il massimo della sicurezza, entrando in funzione in maniera indipendente.
Le caratteristiche dell'impianto che andremo ad installare, si delineano in base al tipo di protezione che si desidera realizzare, e saranno decise durante un sopralluogo gratuito dove verranno analizzati i punti critici della tua azienda.

L’installazione avverrà con l’obiettivo di rispettare la funzionalità e l’estetica dell’edificio. Inoltre, per edifici storici e patrimoni protetti, si possono ottenere proroghe per il montaggio dei dispositivi nel completo rispetto della struttura.

I sistemi antincendio

Le misure di protezione da adottare sono di tipo attivo e di tipo passivo.
Per Protezione Attiva si intendono tutti quei dispositivi che, in caso di incendio, svolgono un ruolo attivo nell’estinzione dello stesso: estintori, idranti, sprinkler, evacuatori di fumo e calore, rilevatori etc…

Per Protezione Passiva si intendono tutte le misure che fanno in modo che esso abbia difficoltà a propagarsi: quindi si tratta dell’utilizzo di prodotti non combustibili, di materiali posti a protezione di elementi strutturali, di compartimentazioni resistenti al fuoco etc..
Non richiedono l’azione di un uomo o l’azionamento di un impianto.
Tra gli elementi di protezione passiva si possono quindi comprendere: barriere antincendio (isolamento, muri tagliafuoco); strutture con resistenza al fuoco commisurata ai carichi d’incendio; materiali classificati alla reazione al fuoco; sistemi di ventilazione; sistema di vie d’uscita commisurate al massimo affollamento ipotizzabile.

I rilevatori

La rilevazione di fumi, calore ed incendi avviene mediante sensori, posizionati su pareti e soffitti, che sono in grado di avvertire in tempo che si sta scatenando un pericolo d’incendio.
I rilevatori sono diversi in base al tipo di sensibilità: possono avvertire la presenza di perdite di gas, monossido di carbonio, metano o GPL o fumi, in modo da attivare in maniera tempestiva l’impianto antincendio. Vi sono anche sistemi più all’avanguardia, con rivelatori foto-ottici a diffusione, dotati di una lente ad infrarosso in gradi di percepire anche la minima presenza di fumo nell’ambiente. 

Gli avvisatori

In caso di allarme devono essere presenti dispositivi di avviso ottico/acustico che siano visibili e udibili in tutta la struttura e devono essere individuabili quindi con apposita cartellonistica. 
Dispositivi di allarme manuali come i pulsanti devono essere inoltre posizionati sulle vie di fuga o in luoghi presidiati, consentendo di attivare gli avvisatori in caso di incendio rilevato dalle persone presenti.  Anche questi dispositivi dovranno avere un’apposita segnaletica di riconoscimento.  

Dopo l’installazione

Per fare in modo che l'impianto antincendio sia sempre funzionale occorre effettuare una regolare manutenzione semestrale che deve essere eseguita da aziende specializzate che rispettino la normativa UNI 11224.
La presenza di guasti all'impianto potrebbe infatti compromettere la funzionalità dello stesso vanificando il suo intervento in caso di incendio e apportando quindi rischi per le persone e gli oggetti presenti all'interno dell'abitazione.
Una corretta manutenzione permette inoltre di tenere il sistema antincendio in un perfetto stato di salute che sarà sempre efficiente in caso di pericolo.


La formazione del personale della struttura dove è presente un impianto antincendio è imprescindibile. I dipendenti dovranno essere formati riguardo le principali cause di incendio e loro prevenzione, le sostanze estinguenti, essere a conoscenza della segnaletica e vie di fuga per una corretta evacuazione.
Il personale dovrà inoltre effettuare dei controlli mensili, eseguire prove di evacuazione  e tenere costantemente aggiornato il registro antincendio.


Controllo Accessi

Per un’azienda un sistema di controllo accessi ha una doppia valenza: da un lato proteggere i beni aziendali, dall’altro rispondere ai criteri di sicurezza aziendale al fine di garantire il completo controllo della situazione in caso di emergenza. 
Dimensione Sicurezza garantisce impianti che non solo rispettano questi due punti, ma affronta anche il tema privacy. Quest’ultimo va infatti affrontato con dei progettisti esperti per non incorrere in sanzioni. 

Un sistema di controllo accessi si suddivide generalmente in tre sezioni:

  1. Riconoscimento della persona
    Per riconoscimento della persona si intende la possibilità di collegare la richiesta di accesso ad un settore con i dati di identificazione della persona che richiede l’accesso. Tale richiesta può avvenire con sistemi che sfruttano tecnologie differenti:
    - Badge di prossimità o contactless;
    - Badge magnetici;
    - Badge ottici;
    - Impronte digitali;
    - Riconoscimento facciale;
    - Riconoscimento delle targhe degli automezzi.
    - Applicazioni su smartphone - Badge virtuali

  2. Controllo delle abilitazioni
    Il controllo delle abilitazioni consiste nella verifica del consenso o meno al transito da un determinato varco del sistema.

  3. Reportistica
    La reportistica, seppure venga relegata in un ruolo secondario in quanto non incide nei controlli, ha in realtà un ruolo determinante.

    Grazie alla reportistica è possibile:
    - verificare i transiti, con identificativo di chi ha effettuato il transito, l’ora, il varco di accesso;
    - verificare i percorsi, ossia poter stabilire per una persona il percorso effettuato all’interno delle aree controllate
    - verificare i tentativi di effrazione

E’ fondamentale ricordare che anche la reportistica deve sempre e comunque rispettare la privacy dei vari utenti che si vanno a verificare, per non incorrere in pesanti sanzioni. 


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